Acqua nel carburante? Ottieni il risarcimento danni che ti spetta

Guasto all’auto per acqua nel carburante? Ti spetta il risarcimento danni!

Affidandoti al nostro team di avvocati esperti in materia riceverai l’assistenza legale che cerchi per ottenere quanto ti è dovuto.

Il diritto al risarcimento danni per acqua nel carburante

Quando il carburante è alterato o miscelato con acqua, può causare gravi danni al motore o ad altri componenti del veicolo. In questi casi, la legge è dalla parte del consumatore.

Il Codice del Consumo (D.lgs. 206/2005) stabilisce, all’art. 130, che il gestore del distributore è responsabile della qualità del prodotto venduto. Se il carburante è difettoso, il consumatore ha diritto a:

• risarcimento dei danni materiali (riparazione o sostituzione dei componenti danneggiati);
• rimborso delle spese sostenute (soccorso stradale, perizie, ecc.);
• risarcimento per eventuali danni ulteriori.

Importante: La denuncia del danno va fatta entro 60 giorni dalla scoperta del vizio, allegando le prove (ricevuta del rifornimento, referto meccanico, documentazione fotografica).

Acqua nel carburante: cosa fare per ottenere il risarcimento danni

Se sospetti di aver rifornito con carburante contaminato da acqua, e l’auto si è danneggiata, segui questi passi fondamentali:

• Conserva la ricevuta del rifornimento con data, ora e località
• Fai eseguire una perizia tecnica per verificare la causa del danno
• Conserva la fattura della riparazione eseguita da un’officina
• Segnala l’accaduto al gestore del distributore tramite PEC o raccomandata
• Contattaci per ricevere assistenza legale completa.

Noi ci occupiamo della redazione della lettera formale di contestazione da inviare al gestore e alla compagnia petrolifera (es. Q8, Eni, IP). Se la tua richiesta non riceve risposta o viene respinta, possiamo assisterti in sede giudiziale.

La nostra assistenza a tua difesa

Sono tantissimi gli utenti che, giorno dopo giorno, si trovano a dover affrontare danni da acqua nel carburante e che cercano di ottenere un risarcimento.

Se ti ritrovi in questa situazione non devi far altro che contattarci, raccontandoci l’accaduto. Inviando la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.

Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, avviando le seguenti attività:

• risoluzione del problema
• richiesta di risarcimento per i danni da acqua nel carburante
• assistenza legale per eventuali ulteriori azioni a tua tutela (se necessario).

Ma non solo…Valutiamo, di caso in caso, la possibilità di assisterti gratuitamente, offrendoti assistenza legale patrocinata dallo Stato (se non superi i limiti reddituali richiesti dalla legge).

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Acqua nella benzina e risarcimento danni: quali sono i tempi?

Provare che i danni al tuo veicolo sono dovuti a carburante sporco, può sembrare complicato, ma noi siamo qui per semplificare il processo. È comune che i problemi al motore si presentino solo dopo un po’ di tempo dal rifornimento, rendendo più difficile dimostrare la causa.

Per questo motivo, è fondamentale effettuare un esame approfondito del tuo veicolo e del distributore. Confrontando la qualità del carburante nel tuo serbatoio con quello fornito dal distributore, possiamo identificare eventuali anomalie.

Non lasciare che le difficoltà ti fermino! Con la nostra esperienza e assistenza professionale, ti guideremo passo dopo passo per ottenere il risarcimento che meriti.

 

Cosa dice il Codice del Consumo sul danno per acqua nel carburante?

Le leggi stabilite dal Codice del Consumo impongono al venditore l’obbligo di consegnare al consumatore beni che corrispondano a quanto pattuito nel contratto di vendita.

Pertanto, le stazioni di servizio hanno il compito di garantire che il carburante fornito sia puro e conforme agli standard, al fine di evitare danni ai consumatori che riforniscono le loro auto.

 

Cosa dice la giurisprudenza: sentenze su acqua nel carburante e risarcimento danni

La Cassazione si è più volte pronunciata in favore degli automobilisti danneggiati da carburante difettoso. Secondo la giurisprudenza costante, il distributore è tenuto a garantire la conformità del carburante e può essere condannato al risarcimento integrale dei danni, anche in assenza di dolo.

Ad esempio, con Cass. Civ. n. 6020/2019, la Corte ha confermato il diritto al risarcimento in favore di un automobilista che aveva rifornito con gasolio contaminato e subito danni al sistema di iniezione.