Per chi rimane vittime di episodi di vishing è bene sapere che ci sono strumenti di tutela, tra cui la richiesta di rimborso.
Affidandoti al nostro team di avvocati esperti puoi ottenere l’assistenza necessaria per recuperare il tuo denaro e far valere i tuoi diritti.
Indice dei contenuti
Cos’è il Vishing
Il vishing è una truffa telefonica in cui i malintenzionati si spacciano per enti legittimi, come banche o forze dell’ordine, al fine di ottenere dati sensibili come numeri di conto, PIN o informazioni personali.
I truffatori utilizzano la tecnica dell’ingegneria sociale, sfruttando la fiducia e la paura per manipolare le vittime e indurle a fornire informazioni private.
Per proteggersi, è fondamentale non rivelare mai dati sensibili al telefono e verificare sempre la veridicità della chiamata prima di agire.
Vishing e diritto al rimborso
Se sei vittima di vishing, hai il diritto di essere rimborsato. La legge tutela gli utenti contro le frodi telefoniche, imponendo alle banche e ai fornitori di servizi finanziari di restituire le somme sottratte indebitamente, a meno che non si dimostri una colpa grave da parte dell’utente.
Se ti trovi in questa situazione, ci occupiamo noi del processo di recupero, fornendoti supporto legale per garantire che tu ottenga il rimborso che ti spetta.
La nostra assistenza a tua difesa
Se anche tu sei stato truffato online e hai subito un furto di dati o soldi, sappiamo come aiutarti a risolvere il problema. Inviata la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.
Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti, avviando le seguenti attività:
- richiesta di rimborso
- risoluzione del problema con azioni stragiudiziali o giudiziali, se necessario.
Ma non solo…Valutiamo, di caso in caso, la possibilità di assisterti gratuitamente, offrendoti assistenza legale patrocinata dallo Stato (se non superi i limiti reddituali richiesti dalla legge).
Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!
Come funziona il Vishing
Il vishing è una variante del phishing che sfrutta le chiamate telefoniche per truffare gli utenti e ottenere informazioni personali o finanziarie. I truffatori adottano alcune tecniche specifiche per ingannare le vittime:
- Chiamate falsificate: I truffatori effettuano chiamate utilizzando numeri mascherati, a volte ricorrendo a “spoofing” per far sembrare che la chiamata provenga da un ente legittimo o un numero familiare
- Mascheramento da entità affidabili: I truffatori si spacciano per rappresentanti di banche, società di carte di credito, agenzie governative o altre organizzazioni conosciute, talvolta utilizzando nomi e dati reali per sembrare credibili
- Falsi allarmi e intimidazioni: Durante la conversazione, i truffatori potrebbero affermare che c’è stata un’attività sospetta sul conto della vittima, cercando di spingerla a rivelare informazioni sensibili
- Richiesta di dati privati: I truffatori tentano di raccogliere dati riservati come numeri di conto, PIN, password o dettagli sulla carta di credito
- Manipolazione psicologica: Alcuni truffatori cercano di sfruttare la paura o l’urgenza, minacciando azioni legali o promettendo soluzioni rapide, per indurre la vittima ad agire senza riflettere adeguatamente.
Vishing: cosa stabilisce la legge
Secondo l’articolo 10 del decreto legislativo n. 11/2010, se un utente contesta un pagamento non autorizzato, spetta al fornitore del servizio di pagamento dimostrare che l’utente abbia agito con dolo o colpa grave. Se non riesce a fornire tale prova, l’istituto finanziario ha l’obbligo di rimborsare l’importo della transazione contestata, come stabilito dagli articoli 11 e 12 dello stesso decreto.
Le decisioni dell’Arbitro Bancario Finanziario giocano un ruolo importante nell’interpretazione di questi obblighi, determinando come il fornitore del servizio debba dimostrare l’onere della prova in caso di frodi o operazioni non autorizzate.
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