Hai ricevuto fatture/bollette Tim dopo la disdetta e a nulla è servito reclamare al gestore?
Sono in tantissimi a raccontarci quotidianamente di situazioni del genere, ecco perché sappiamo bene come aiutarti.
In questo articolo ti spieghiamo come non pagare addebiti non dovuti e richiedere un rimborso per le fatture effettuate a seguito della disdetta.
Indice dei contenuti
L’illegittimità delle fatture Tim dopo disdetta
Ricevere l’ultima bolletta dopo la disdetta del contratto è normale, ma ciò che non lo è che arrivi oltre i tempi consentiti e, soprattutto, con addebiti non dovuti.
Infatti, l’ultima fattura Tim dopo aver effettuato una disdetta è illecita se contiene:
- costi di disattivazione superiori a 30/40 €
- fatturazione del traffico effettuato oltre i 30 giorni dopo la disdetta (tempo massimo concesso alla compagnia per fatturare).
Inoltre, ciò che ogni giorno i nostri utenti ci raccontano dà prova del fatto che Tim continua a mandare fatture dopo la disdetta a distanza di mesi, e in alcuni casi, persino a distanza di un anno.
Il motivo?
- Il gestore sostiene di non aver elaborato la richiesta, attribuendo la colpa a presunti problemi tecnici o amministrativi.
- Oppure, rifiuta la disdetta, dichiarando che la modalità utilizzata non è valida (secondo loro).
Ti trovi anche tu in questa situazione?
Siamo qui per far valere i tuoi diritti, gratuitamente, offrendoti l’ascolto, che ti è stato negato, e la tutela che ti serve per risolvere il problema!
Come ti aiutiamo a non pagare le fatture Tim dopo disdetta
Ovviamente ci interessa soprattutto garantirti un risultato, motivo per cui affidiamo la tua segnalazione a Unione dei Consumatori, l’associazione specializzata in telefonia. Leggi qui cosa dice la gente!
Siamo la struttura che finanzia il contenzioso e ciò ti consente di avere un servizio gratuito, perché gli avvocati che mettiamo a disposizione li faremo pagare dalla compagnia telefonica.
Ricevuta la tua segnalazione il tuo caso verrà valutato e sarai ricontattato da un consulente dedicato, che:
- ti fornirà tutte le informazioni necessarie, chiarendo ogni dubbio;
- avvierà un procedimento d’urgenza che obbligherà il gestore a bloccare immediatamente la fatturazione.
I vantaggi per te
Affidandoti alla nostra assistenza, avrai a disposizione un servizio rapido ed efficace, pensato per tutelare i tuoi diritti. Il nostro team di esperti lavorerà incessantemente per offrirti la soluzione migliore, guidandoti passo dopo passo nella risoluzione del problema.
In particolare, il nostro intervento ti permetterà di:
- annullare le richieste non dovute
- rimborsare quelle eventualmente già prelevate.
Inoltre, la nostra assistenza è completamente gratuita e certificata da un documento intestato a tuo nome, poiché tutti i costi saranno coperti dalla compagnia.

Perché potresti non dover pagare la bolletta TIM dopo la disdetta
Al momento della chiusura del contratto, TIM inserisce spesso nella fattura finale una serie di costi non dovuti. È importante conoscerli per evitare di pagarli ingiustamente. Tra i più comuni troviamo:
- Richiesta di rimborso degli sconti già applicati durante la durata del contratto, come se non avessi mai avuto diritto alle promozioni;
- Penali mascherate per recesso anticipato, anche se il contratto è stato chiuso per motivi validi;
- Addebito immediato di tutte le rate rimanenti dei dispositivi acquistati, nonostante la possibilità – prevista – di continuare a pagare in forma dilazionata;
- Spese di gestione della disdetta, anche se la richiesta è avvenuta per giusta causa, come ad esempio: guasti prolungati, qualità del servizio inferiore agli standard contrattuali, modifiche unilaterali da parte dell’operatore.
In tutti questi casi, non sei obbligato a pagare, perché si tratta di addebiti contrari alle normative vigenti e ai tuoi diritti di consumatore.
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