Vuoi procedere con il saldo e stralcio dopo decreto ingiuntivo ed estinguere i tuoi debiti?
Il nostro team di avvocati esperti nel settore ti fornirà il supporto e l’assistenza necessaria per convalidare un accordo che il tuo creditore non potrà rifiutare.
Indice dei contenuti
Come funziona il saldo e stralcio dopo decreto ingiuntivo
Quando il creditore che intende recuperare un debito chiede al tribunale l’emissione di un decreto ingiuntivo (senza ricorrere immediatamente al pignoramento), esiste una valida opzione per il debitore che consente di risolvere la situazione finanziaria difficile.
Si tratta della proposta di saldo e stralcio dopo decreto ingiuntivo.
Con questo accordo, al debitore viene concesso di pagare una somma inferiore a quella originale e risolvere così la sua situazione debitoria.
La nostra assistenza
Il nostro obiettivo è proteggere i tuoi diritti, comprendere le tue esigenze e farti ottenere giustizia attraverso avvocati specializzati nel settore del credito.
Dopo aver ricevuto la tua segnalazione:
- Ti invieremo una mail di conferma con tutti i dettagli sui prossimi passaggi
- Un nostro consulente ti contatterà per rispondere a qualsiasi dubbio o domanda
- Analizzeremo i documenti in tuo possesso
- Prenderemo in carico il tuo caso, avviando subito le procedure necessarie.
I nostri avvocati si occuperanno di:
- Negoziare un accordo per il rientro del debito
- Proporre un’offerta vantaggiosa di saldo e stralcio per estinguere i tuoi debiti.
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Quanto proporre nel saldo e stralcio dopo decreto ingiuntivo?
Per determinare l’importo da proporre in una trattativa di saldo e stralcio dopo il decreto ingiuntivo, è cruciale analizzare le specificità del debito contestato.
In linea generale, si suggerisce di:
- saldare l’intero importo in una soluzione unica se il debito è gestibile
- proporre un accordo di saldo e stralcio a rate in caso di importi significativi o considerare la conversione del pignoramento
Se il tuo obiettivo è liquidare i debiti e scongiurare le conseguenze di un decreto ingiuntivo, siamo qui per assisterti nel formulare un’offerta di saldo e stralcio che il creditore considererà accettabile.
Saldo e stralcio dopo precetto
Se sei un debitore e ti trovi ad affrontare un atto di precetto da parte del creditore, hai diverse opzioni a disposizione:
- puoi proporre un accordo per evitare il sequestro dei tuoi beni
- puoi ottenere l’assistenza di uno dei nostri avvocati e proporre al creditore un accordo di saldo e stralcio, con l’obiettivo di pagare una somma inferiore a quella richiesta
- puoi offrire una conversione del pignoramento, che prevede il pagamento di un sesto dell’importo immediatamente e il saldo in rate.
La decisione migliore dipende dalla tua situazione finanziaria e con l’aiuto di uno dei nostri avvocati, potrai trovare la soluzione più adatta al tuo caso.
Stralcio dopo decreto o procedura di sovraindebitamento?
Il saldo e stralcio dopo un decreto ingiuntivo e la procedura di sovraindebitamento rappresentano due approcci distinti ma altamente efficaci nel gestire situazioni di debito.
La decisione su quale approccio adottare dipende da diversi fattori e dalle circostanze finanziarie specifiche del debitore, poiché ciascun metodo presenta vantaggi unici.
In generale, si tende a preferire il saldo e stralcio dopo un decreto ingiuntivo quando c’è un unico creditore coinvolto e l’ammontare totale del debito non è significativo.
Al contrario, la procedura di sovraindebitamento viene scelta quando il debitore ha più debiti e più creditori, e non dispone di risorse immediate per proporre un accordo di saldo e stralcio.
Indipendentemente dalla scelta, è fondamentale valutare attentamente la posizione debitoria e le esigenze individuali del debitore per determinare la soluzione più adatta.
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