Risarcimento danni sbalzo corrente Enel

Come chiedere un risarcimento danni per sbalzo di corrente Enel

Con il modulo per il risarcimento danni da sbalzi di corrente Enel, puoi formalmente richiedere il rimborso.

Se incontri difficoltà durante questo processo, il nostro team di avvocati esperti è pronto a fornirti il supporto legale necessario per assicurarti di ottenere quanto ti spetta.

 

 

Chi risponde dello sbalzo di corrente Enel?

Secondo una sentenza del 2021 della Corte di Giustizia europea, il gestore della rete elettrica è considerato responsabile per i danni causati agli utenti a causa di uno sbalzo di corrente.

La Corte ha equiparato il gestore al produttore ai sensi della direttiva UE n. 85/374 sui prodotti difettosi, stabilendo che il gestore non è semplicemente un intermediario che trasporta l’energia ma svolge un ruolo attivo nel processo di produzione, in quanto è in grado di modificare il livello di tensione necessario per l’utilizzo da parte del pubblico. Pertanto, il gestore è ritenuto responsabile per eventuali danni derivanti dalle variazioni di tensione, poiché ha il controllo diretto e la capacità di influenzare il prodotto energetico fornito agli utenti finali.

 

Come chiedere il risarcimento Enel per sbalzi di corrente

Se i tuoi dispositivi elettronici sono stati danneggiati da un’interruzione seguita da un picco di energia, per ottenere il risarcimento Enel per sbalzi di corrente occorre procedere nel seguente modo:

  • presentare un reclamo formale al gestore, che è tenuto a rispondere entro 40 giorni dalla ricezione della richiesta
  • avviare un processo di conciliazione, qualora Enel negasse la responsabilità.

Se anche la conciliazione non dovesse risultare soddisfacente, siamo pronti ad intraprendere un’azione legale per perseguire i tuoi diritti e ottenere il risarcimento che ti spetta.

 

La nostra assistenza

Consapevoli delle difficoltà che puoi incontrare nell’affermare i tuoi diritti, ci impegniamo ad ascoltarti attentamente e comprendere appieno le tue esigenze.

Ti offriamo la soluzione al tuo problema occupandoci di:

  • presentare reclamo dettagliato al gestore per danni causati da sbalzi di corrente
  • gestire il processo di conciliazione se il gestore rifiuta la responsabilità
  • avviare un’azione legale mirata nel caso in cui la conciliazione non porti a un risultato soddisfacente.

Lavoreremo con determinazione per garantire che ricevi il risarcimento adeguato per i danni subiti.

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Cos’è il risarcimento automatico per sbalzi di corrente elettrica?

L’Autorità per l’Energia Elettrica ha introdotto un sistema di risarcimento automatico per danni causati dall’interruzione del servizio elettrico.

Questo sistema prevede due situazioni: una in cui l’interruzione è programmata e comunicata anticipatamente, e un’altra in cui si verifica improvvisamente a causa di un guasto.

Nel caso di interruzioni improvvise, esistono tempi massimi per il ripristino del servizio:

  • Clienti in Bassa Tensione:
    • Zone con oltre 50.000 abitanti: massimo 8 ore
    • Zone con 5.000-50.000 abitanti: massimo 12 ore
    • Zone con meno di 5.000 abitanti: massimo 12 ore
  • Clienti in Media Tensione:
    • Zone con oltre 50.000 abitanti: massimo 4 ore
    • Zone con 5.000-50.000 abitanti: massimo 6 ore
    • Zone con meno di 5.000 abitanti: massimo 6 ore

Se il servizio non viene ripristinato entro questi limiti, il cliente riceve automaticamente un risarcimento sulla bolletta.

 

Qual è l’importo del risarcimento per sbalzo di tensione?

Il risarcimento automatico per danni da sbalzi di corrente è calcolato come segue:

  • Clienti con consumo fino a 6 kW: Riceveranno €30,00. L’importo aumenta di €15,00 ogni 4 ore di ritardo aggiuntivo, fino a un massimo di €300,00.
  • Clienti con consumo tra 6 kW e 100 kW: Riceveranno €150,00, con un incremento di €75,00 ogni 4 ore di ritardo, fino a un massimo di €1000,00.

Se il risarcimento non viene corrisposto, offriamo assistenza per la tua richiesta.

 

Cosa indicare nel modulo per il risarcimento danni sbalzo corrente Enel?

Per redigere un reclamo per danni causati da sbalzi di corrente o sovratensione, è possibile utilizzare il modulo specifico di e-distribuzione. Il modulo deve includere le seguenti sezioni:

  • Dati del Fornitore: Inserire il nome e l’indirizzo del fornitore di energia elettrica (via/piazza, numero civico, CAP, città, provincia) in alto a sinistra.
  • Oggetto della Richiesta: Indicare come oggetto “risarcimento danni da sbalzo di corrente”.
  • Dati del Richiedente: Fornire i dati anagrafici (nome, cognome, luogo e data di nascita), indirizzo di residenza (via/piazza, numero civico, comune, provincia), e i contatti (telefono, fax, e-mail e/o PEC).
  • Servizio e Indirizzo: Specificare il tipo di servizio (es. fornitura di energia elettrica) e l’indirizzo presso cui viene erogato.
  • Numero Cliente: Indicare il numero cliente reperibile sulle bollette.
  • Descrizione degli Eventi: Dopo la dicitura “premesso che” in maiuscolo, descrivere dettagliatamente gli eventi che hanno causato i danni.
  • Richiesta di Risarcimento: Terminare con la richiesta di risarcimento danni, citando l’articolo di legge pertinente  (art. 2043 cod. civ.) e l’importo richiesto. Se l’importo non è ancora determinato, specificare che verrà comunicato successivamente.
  • Firma e Data: Concludere con luogo, data e la firma del richiedente.

Allegare fotocopie di fatture, scontrini o altre documentazioni che comprovano le spese sostenute per riparazioni o acquisti di nuovi apparecchi elettronici.

 

 

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