In caso di black out Enel il risarcimento danni spetta in modo automatico direttamente in bolletta.
Se ciò non dovesse avvenire, affidandoti al nostro team di avvocati esperti in materia riceverai il supporto legale per ottenere quanto ti è dovuto.
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Quando Enel risarcisce in caso di black out
Gli indennizzi sono erogati automaticamente dal fornitore di energia elettrica in bolletta entro il primo ciclo di fatturazione utile, trascorsi 60 giorni dall’interruzione (o 180 giorni se l’interruzione ha coinvolto più di 2 milioni di utenti).
Il consumatore non deve fare alcuna richiesta per ricevere il rimborso, che comparirà in bolletta sotto la voce “Rimborso automatico per mancato rispetto dei livelli specifici di qualità definiti dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, corrisposto in misura forfettizzata”.
Se però il rimborso non viene accreditato, invieremo una lettera di risarcimento danni Enel black out al tuo fornitore o al distributore locale, entro sei mesi dall’interruzione.
Il distributore dovrà provvedere al rimborso e in caso contrario presenteremo un reclamo.
La nostra assistenza per ottenere il risarcimento
Il nostro obiettivo è proteggere i tuoi diritti, comprendere le tue esigenze e farti ottenere giustizia attraverso avvocati specializzati nel settore.
Dopo aver ricevuto la tua segnalazione:
- Ti invieremo una mail di conferma con tutti i dettagli sui prossimi passaggi
- Un nostro consulente ti contatterà per rispondere a qualsiasi dubbio o domanda
- Analizzeremo attentamente i documenti a tua disposizione
- Prenderemo in carico il tuo caso, avviando subito le procedure necessarie.
I nostri avvocati si occuperanno di:
- Gestire la procedura di richiesta di risarcimento presso Enel
- Assisterti in caso di necessità di azioni legali.
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A quanto ammonta il risarcimento danni Enel blackout
Per mitigare i disagi causati da black out Enel, l’Autorità ha implementato un sistema di indennizzi automatici direttamente in bolletta.
I rimborsi vengono erogati dopo 8 ore di blackout continuativo nei Comuni con oltre 5.000 abitanti e dopo 12 ore nei Comuni con meno di 5.000 abitanti.
Per le utenze domestiche, i rimborsi partono da 30 euro e aumentano di 15 euro per ogni ulteriore intervallo di 4 ore, fino a un massimo di 300 euro.
Per le utenze non domestiche (come bar, artigiani, imprese), l’indennizzo varia in base alla potenza:
- Potenza ≤ 100 kW: 150 euro, più 75 euro ogni ulteriori 4 ore, fino a un massimo di 1.000 euro
- Potenza > 100 kW: 2 euro per ogni kW, più 1 euro per kW ogni ulteriori 4 ore, fino a un massimo di 3.000 euro
- Imprese con potenza > 100 kW allacciate in media tensione: 1,5 euro per ogni kW, più 0,75 euro per kW ogni ulteriori 2 ore, fino a un massimo di 6.000 euro.
I problemi ricorrenti dei consumatori nel blackout Enel
Quando gli utenti segnalano i problemi legati ai danni da blackout molto spesso riscontrano difficoltà nella risolverli per svariati motivi:
- mancanza di assunzione di responsabilità per i danni causati
- mancanza di comunicazione preventiva adeguata riguardo ai blackout
- ritardi nel ripristino del servizio oltre i limiti previsti
- rifiuto o ignoranza delle richieste di rimborso o risarcimento, anche quando legittime
- inoltre, gli utenti ci riferiscono ulteriori difficoltà nel presentare reclami, come:
- operatori del call center che non rispondono, rispondono in modo evasivo o sono scortesi
- l’assistente digitale “Elena” che non comprende i reclami
- reclami scritti, inclusi quelli inviati tramite PEC, che non ricevono risposta o azione appropriata
Se anche tu non riesci a contattare Enel o comunque non hai ricevuto il rimborso che ti spetta, affidandoti a noi otterrai giustizia.
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