rimborso tim 28 giorni

Come richiedere il rimborso Tim 28 giorni

Sei stato – o lo sei ancora- cliente Tim e avresti dovuto ricevere un rimborso per delle fatturazioni Tim a 28 giorni nel periodo 2017/2018?

Il nostro team di avvocati esperti  in telefonia può offrirti il supporto legale gratuito per risolvere il problema.

 

 

Rimborso Tim 28 giorni: cosa ha disposto la Cassazione

La fatturazione a 28 giorni fu un escamotage delle compagnie telefoniche che, rinnovando l’offerta ogni quattro settimane anziché ogni mese, riuscivano a riscuotere 13 mensilità all’anno invece che 12.

Conformemente alla sentenza emessa dal Tribunale di Milano nell’ottobre 2021 e ora confermata, la Cassazione impone a TIM di rimborsare anche coloro che non sono più suoi clienti per la pratica contestata dall’Agcom.

Sulla base di ciò, è stato disposto che la richiesta di rimborso dovrà avvenire compilando un modulo online specifico e inserendo il codice univoco fornito nella raccomandata mandata da Tim.

Una volta verificata la richiesta, TIM dovr l’importo dovuto al richiedente.

 

Tim rimborso 28 giorni: a chi spetta?

Il rimborso relativo al ciclo di fatturazione di 28 giorni da parte di TIM riguarda:

  • tutti i clienti di rete fissa che hanno ricevuto tali fatture dal 23 Giugno 2017 al 5 Aprile 2018
  • i clienti attivi da prima del 31 marzo 2018 che hanno cessato di utilizzare il servizio di rete fissa successivamente alla data del 23 giugno 2017
  • gli utenti di telefonia mobile, nel caso in cui il loro contratto sia correlato al contratto principale per la telefonia fissa.

Un aspetto importante da considerare è che non è necessario essere attualmente clienti TIM per richiedere il rimborso.

Nonostante tali precise indicazioni, la maggior parte degli utenti lamenta di non aver ancora ottenuto nessun rimborso o di aver riscontrato difficoltà ad effettuare la richiesta.

Se anche tu ti sei ritrovato in questa situazione, noi sappiamo come aiutarti.

 

La nostra assistenza gratuita

Consapevoli delle difficoltà che puoi incontrare nell’affermare i tuoi diritti con Tim, ci impegniamo a fornirti l’ascolto che i gestori non ti danno – come spesso accade a seguito di ripetuti tentativi di contattare Tim attraverso il call center o via email, senza ricevere risposta.

Siamo un team di avvocati specializzati nel settore delle telecomunicazioni e risolveremo il tuo problema occupandoci di farti ottenere il rimborso tim 28 giorni che ti spetta senza incappare in errori burocratici e reclami che non hanno mai risposta.

Sarai informato sull’andamento della pratica fino alla risoluzione del problema, offrendoti un servizio gratuito –  perché il nostro onorario lo faremo pagare alla compagnia telefonica.

Inoltre su Trustpilot  puoi trovare le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze.

Non lasciare che l’ingiustizia ti privi dei tuoi diritti.

 

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Cosa fare se hai ricevuto la comunicazione di rimborso Tim?

Se hai ricevuto la comunicazione da parte di Tim, il primo passo consiste nel verificare che contenga un codice unico e il numero della linea fissa interessata dal rimborso.

Questi due elementi sono essenziali per procedere con la richiesta di rimborso.

Il processo per richiedere il rimborso è interamente digitale: accedendo al link fornito da Tim che ti reindirizza al modulo online da compilare, puoi inserire i dati specificando se sei l’ex intestatario della linea o un erede.

Infine, potrai scegliere il metodo di rimborso, che può essere un accredito diretto sul tuo conto bancario o su un altro contratto attivo con Tim.

 

Delibera Agcom sulla fatturazione a 28 giorni

Ecco un riassunto della storica decisione dell’Agcom che ha dichiarato la fatturazione a 28 giorni come illegittima, con richiesta di rimborso alle principali compagnie telefoniche:

L’Agcom, tramite la delibera n. 269/18/CONS, ha ribadito la condanna a Tim al rimborso delle somme incassate per effetto della fatturazione ogni 28 giorni, in quanto giuducata pratica illegittima e assunta in violazione dei diritti dei consumatori. Per tali motivi ha imposto a TIM quanto segue:

  • per la telefonia fissa, di stabilire che le offerte e la fatturazione avvengano su base mensile o multipla di essa
  • per la telefonia mobile, di garantire che la fatturazione avvenga con una cadenza non inferiore a quattro settimane
  • in caso di offerte convergenti (cioè, quando è presente un contratto mobile insieme a quello di telefonia fissa), di dare priorità alla cadenza della fatturazione relativa alla telefonia fissa
  • di concedere ai propri utenti il rimborso delle fatture a 28 giorni, con restituzione degli importi pagati in eccesso (equivalente a circa un mese di canone).

In risposta a tale decisione, le compagnie hanno tentato di offrire ai propri utenti un rimborso attraverso servizi compensativi, come ad esempio un aumento di giga, minuti o sms.

 

Contatti Tim per richiedere il rimborso a 28 giorni

Puoi richiedere il rimborso della fatturazione a 28 giorni da TIM, anche nei seguenti modi:

 

 – Contatta Tim telefonicamente

  • 187: servizio gratuito, disponibile 24 ore su 24 per utenze fisse
  • 119: servizio gratuito, disponibile 24 ore su 24 per utenze mobili
  • 191: servizio gratuito, disponibile 24 ore su 24 per professionisti e possessori di Partita IVA
  • 800 191 101: servizio gratuito, disponibile 24 ore su 24 per medie e grandi aziende.

È importante annotare la data, l’ora della chiamata, e il codice dell’operatore con cui hai parlato. Tieni a mano anche una bolletta recente, che può essere utile in caso di bisogno di chiarimenti o dispute.

 

– Contatta Tim online

La richiesta di rimborso TIM 28 giorni può essere fatta anche online:

  • puoi aprire un ticket tramite l’area utenti sul sito ufficiale di TIM o sull’app mobile “MyTim”
  • è possibile inviare un messaggio privato attraverso le pagine social di TIM su Facebook e Twitter
  • puoi inviare un SMS a WhatsApp al numero 335 123 7272.

In caso di comunicazioni online, è consigliabile salvare gli screenshot delle conversazioni per mantenere un record delle interazioni.

 

Altri contatti per richiedere il rimborso Tim 28 giorni

Per richiedere il rimborso della fatturazione a 28 giorni da TIM in forma scritta, ecco le opzioni disponibili:

Via posta elettronica certificata (PEC): Puoi inviare la richiesta a telecomitalia@pec.telecomitalia.it.

Tramite email: Puoi inviare la richiesta a caringservizioclienti@telecomitalia.it.

Con lettera raccomandata con ricevuta di ritorno (A/R) indirizzata a:

  • Telecom Italia S.p.A – Servizio Assistenza Clienti – Casella Postale 111 – 00054 Fiumicino (RM) – per i clienti di utenze fisse.
  • Tim Servizio Clienti – Casella Postale 555 – 00054 Fiumicino (RM) – per i privati della linea mobile.
  • Telecom Italia S.p.A – Servizio Clienti Business – Casella Postale 456 – 00054 Fiumicino (RM) – per i clienti business.

Inoltre, puoi inviare un fax ai seguenti numeri:

  • 800 000 187 (privati con linea fissa).
  • 800 600 119 (privati con linea mobile).
  • 800 000 191 (clienti business).

 

 

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