Responsabilità professionale commercialista

Responsabilità professionale commercialista: La tutela dei clienti

Il tuo commercialista ha commesso un errore?

Affidati al nostro team di avvocati esperti per ottenere tutela dei tuoi diritti contro la responsabilità professionale.

 

 

Rischi per il cliente nella responsabilità professionale del commercialista

Gli errori di un commercialista possono causare gravi conseguenze per il cliente, come sanzioni fiscali, perdita di opportunità economiche o, in casi estremi, implicazioni penali.

I principali rischi includono:

  • Errori di calcolo e omissioni: La mancata presentazione delle dichiarazioni fiscali o errori nei calcoli possono comportare multe (art. 8 D.Lgs. 471/1997)
  • Errata consulenza: Strategie fiscali non conformi possono portare a controlli e rettifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate
  • Violazione degli obblighi professionali: Il non rispetto del Codice Deontologico Nazionale può comportare danni professionali.

Fortunatamente, la legge offre ai clienti strumenti per proteggersi.

 

Le tutele del cliente contro la responsabilità del commercialista

La responsabilità professionale del commercialista è un tema ben normato e offre ai clienti strumenti concreti di tutela.

Se hai riscontrato anche tu problemi, per difenderti, abbiamo la possibilità di procedere nel seguente modo:

  • Documentare ogni comunicazione e, in caso di errori, richiedere una spiegazione formale al professionista
  • Tentare una mediazione civile obbligatoria (art. 5, co. 1-bis, D.Lgs. 28/2010)
  • Se non si raggiunge un accordo, è possibile agire in giudizio.

 

La nostra assistenza a tua difesa

Se il tuo commercialista ha commesso errori fiscali e cerchi tutela, sappiamo noi come aiutarti. Inviata la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.

Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti.

Ma non solo…Valutiamo, di caso in caso, la possibilità di assisterti gratuitamente, offrendoti assistenza legale patrocinata dallo Stato (se non superi i limiti reddituali richiesti dalla legge).

 

Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!

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Commercialista responsabilità professionale e legge

La responsabilità professionale del commercialista è regolata da un contratto d’opera intellettuale, come previsto dall’articolo 2229 del Codice Civile, che impone al professionista di adempiere ai propri doveri con diligenza e competenza (art. 1176, co. 2, c.c.).

La giurisprudenza della Corte di Cassazione ha sottolineato che un commercialista è responsabile anche per errori di lieve entità, qualora non utilizzi la perizia tecnica richiesta dal suo incarico. Un esempio di questa interpretazione si trova nella sentenza n. 25501/2020, che stabilisce chiaramente che il professionista deve garantire il massimo livello di attenzione e cura nelle sue attività.

Nel caso di negligenza, il cliente ha diritto a chiedere il risarcimento dei danni subiti, a condizione di dimostrare il nesso causale tra l’errore commesso e il danno subito.

Inoltre, il commercialista può essere sottoposto a procedimenti disciplinari da parte dell’Ordine professionale di appartenenza in caso di violazioni del Codice Deontologico, che regolamenta la sua condotta professionale.

Questi meccanismi di responsabilità e controllo sono fondamentali per tutelare i diritti del cliente e garantire la qualità e l’affidabilità dei servizi offerti.

 

Principi Giurisprudenziali

La Corte di Cassazione ha sottolineato che il professionista è tenuto a un obbligo di risultato per attività tecniche, mentre per attività intellettuali si parla di obbligo di mezzi.

Tuttavia, non può sottrarsi all’obbligo di rispondere per omissioni evidenti (Cass. Civ., Sez. III, Sent. n. 4486/2021).

Nel caso di errori nell’invio di dichiarazioni fiscali, è stato ritenuto rilevante che il professionista dimostri di avere adottato tutte le cautele per evitare l’errore (Cass. Civ., Sez. VI, Sent. n. 16554/2019).

 

 

 

 

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