Hai ricevuto notifiche da parte dal recupero crediti Vodafone e le ritieni non dovute?
Pensi bene, perché solitamente queste richieste presentano irregolarità.
Quindi, fermati subito e non pagare!
Il nostro team, specializzato nella tutela del contenzioso, ti offre assistenza gratuita per contestare le pretese infondate e neutralizzare il rischio di contenzioso.
Indice dei contenuti
Le richieste non dovute del recupero crediti Vodafone
Da oltre 10 anni, supportiamo migliaia di utenti che ci raccontano di ricevere sms, chiamate o raccomandate con la pretesa di pagamento per un saldo debito nei confronti di Vodafone.
Questo modus operandi, ha lo scopo di spingere il consumatore a pagare anche somme che non sono dovute, perché riferite a:
- bollette prescritte (emesse più di due anni fa);
- fatture già saldate;
- contratti già chiusi, illeciti o mai sottoscritti;
- errori di identità (richieste destinate ad un’altra persona o casi di omonimia).
Se ti ritrovi in una di queste situazioni non pagare e rivolgiti a degli esperti!
Ogni giorno assistiamo migliaia di consumatori e siamo pronti ad offrirti supporto gratuito e garantito (leggi il documento ufficiale) per fare annullare immediatamente le richieste indebite.
I vantaggi del nostro supporto
Siamo una struttura che abbatte i costi della giustizia per consentire a TUTTI di potersi difendere e questo ti garantisce un servizio gratuito e garantito.
Questo perché, consapevoli delle nostre competenze, faremo pagare gli avvocati messi a tua disposizione alla società o al gestore.
Facciamo parte di un network che ti garantisce:
- massima certezza del risultato grazie avvocati specializzati in telefonia;
- assistenza dedicata grazie alla collaborazione con Unione dei Consumatori (leader nella risoluzione del contenzioso telefonico) che ti garantirà ascolto ed efficienza tramite i suoi consulenti “in carne ed ossa” che ti contatteranno entro 24h (3792445024 – 0919767830).
Mettili in memoria per evitare che ti appaiano come spam!
Per te solo vantaggi!
Leggi cosa dicono di noi i tanti che hanno beneficiato dei successi raggiunti su Trustpilot
Un esempio dei nostri successi
Grazie all’attività dell’Associazione, ed a quella dei nostri avvocati, il Giudice di Pace di Termoli ha condannato una società di recupero crediti (incaricata da Vodafone) ad annullare il credito vantato di €300,90 nei confronti di un nostro assistito.

Cosa non può fare: le pratiche scorrette
Le società di recupero crediti sono spesso accusate di ricorrere a pratiche scorrette con lo scopo di incutere timore e forzare il pagamento, tra le quali le molestie telefoniche e le minacce di azioni legali:
- “Se non paghi mandiamo il tutto a equitalia che poi fa il pignoramento”;
- “Se non paghi rischi il fallimento”;
- “Se non paghi ti segnaliamo alla crif”.
E’ bene sapere che tali minacce sono illegittime, poiché solo banche o società finanziarie sono gli unici soggetti legittimati ad intervenire nei confronti dei clienti sono gli istituti di credito.
Quindi le agenzie di recupero crediti non hanno alcun potere di pignoramento o segnalazione al CRIF.
Cosa succede se non pago il recupero crediti Vodafone?
Anche in questo caso, come espresso sopra, le agenzie di recupero crediti cnon hanno alcun potere di pignorare il tuo stipendio, i tuoi beni o di inviare l’Ufficiale Giudiziario.
Tali azioni possono avvenire solo dopo un lungo iter legale e solo se il debito è stato accertato da un Giudice con sentenza definitiva.
La normativa e i diritti del debitore
In Italia, le attività delle società di recupero crediti sono regolate principalmente dal Codice del Consumo (Decreto Legislativo 206/2005) e dalla normativa sulla privacy (Decreto Legislativo 196/2003 e il Regolamento UE 2016/679, GDPR).
Queste leggi stabiliscono delle regole chiare per proteggere i consumatori dalle pratiche aggressive o ingiuste durante il processo di recupero dei crediti.
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Comunicazione Appropriata e Trasparenza
Le comunicazioni telefoniche devono essere limitate a orari ragionevoli, optando eventualmente per la corrispondenza scritta ed evitando qualsiasi forma di minaccia.
Ogni comunicazione deve essere cristallina e completa. Ogni contatto deve essere preceduto da una chiara identificazione del creditore originario, dell’esatto ammontare del debito e della base legale della richiesta.
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Protezione dei Dati Personali
La gestione dei dati personali dei debitori deve essere conforme alle disposizioni del GDPR, ciò significa che le informazioni devono essere trattate in modo legittimo, corretto e trasparente.
È categoricamente vietata la divulgazione a terzi di qualsiasi informazione relativa all’esistenza o all’ammontare del debito.
Il debitore ha inoltre il diritto di accesso, rettifica e di opposizione al trattamento dei propri dati.
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Divieto di Pratiche Ingiuste
Le pratiche ingiuste includono qualsiasi condotta che eserciti un indebito condizionamento sul debitore: minacce di azioni legali infondate, simulazione di atti giudiziari o attribuzione di qualifiche inesistenti (ad es. “ufficiale giudiziario” o “avvocato”).
Tali minacce possono essere denunciate presso l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato o l’Autorità per la protezione dei dati personali.
Quali agenzie vengono usate da Vodafone?
In verità, non esiste un’unica utenza utilizzata dalla compagnia, proprio perché il compito del recupero del credito viene affidato ad agenzie (o studi legali) esterne come
- Geri
- Selecta Digital
- Europa Factor spa
- Credit Factor
- Maran
I loro numeri, facilmente reperibili su internet, purtroppo non corrispondono quasi mai ai numeri di telefono utilizzati per chiamare i clienti debitori.
Noi sappiamo come rintracciarli e farci ascoltare!

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