In questo articolo proviamo a rispondere a una domanda diffusa sul recupero crediti Sky: pagare o no? Sicuramente il dubbio attanaglia coloro che hanno ricevuto un’avviso di ingiunzione o una telefonata dal recupero crediti Sky.
Il nostro team di avvocati potrà valutare la legittimità della richiesta e la nostra assistenza legale gratuita si occuperà di liberarti dall’angoscia del processo di recupero crediti.
Indice dei contenuti
Recupero crediti Sky: quando non pagarlo?
Nell’ambito delle procedure di recupero crediti, si osserva frequentemente l’utilizzo di pratiche potenzialmente ingiuste o illegittime, specialmente in riferimento alle attività di recupero crediti Sky.
Tra le situazioni ricorrenti, emergono numerose circostanze fra cui:
- richiesta di pagamento relativa a fatture già saldate
- invalidità contrattuale: quando il contratto sottoscritto risulta essere nullo o contrario alla legge
- prescrizione delle fatture, decorso il termine legale di 2 anni dalla loro emissione
- mancanza di legittimazione da parte dell’agenzia di recupero crediti incaricata
- assenza di un valido accordo contrattuale con l’ente creditore o la contestazione del debito per vizi di legittimità.
In presenza di richieste di pagamento ingiustificate o illegittime, è fondamentale essere consapevoli dei propri diritti ed evitare di cedere a pressioni indebite.
La tutela legale rappresenta un elemento cruciale per contrastare con efficacia qualsiasi forma di abuso nel recupero crediti.
La nostra assistenza a tua difesa
Giorno dopo giorno, numerosi utenti si ritrovano a fronteggiare da soli le richieste dei gestori e delle agenzie di agenzie di recupero crediti Sky come Serfin o Europa Factor.
Il nostro servizio è gratuito poichè ci assumeremo tutti i costi, sia in caso di vittoria che di soccombenza, garantendo a te i vantaggi dell’assistenza.
Siamo un team di avvocati specializzati nel settore delle telecomunicazioni e ci basterà la lettera di sollecito ricevuta dall’agenzia di recupero crediti Sky per avviare lo studio della pratica.
Su Trustpilot puoi trovare le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze.
Recupero crediti Sky, prescrizione delle bollette
Sky ha il diritto di richiedere il pagamento del servizio e delle fatture inviate entro un certo periodo di tempo, trascorso il quale, il diritto si prescrive.
Questo periodo di tempo, che prima equivaleva a cinque anni, è stato ridotto a due anni grazie alla legge di Bilancio 2020. La prescrizione di due anni è valida per le fatture emesse dal 2020 in poi, per quelle antecedenti rimane di 5 anni.
Quindi, se sono passati due anni dall’emissione della fattura Sky, la bolletta è prescritta e il pagamento non sarà più dovuto. Attenzione, però perchè se Sky ti ha inviato un sollecito formale di pagamento prima della prescrizione, tramite raccomandata A/R o PEC, oppure tramite diffida, si interrompe il decorso dei due anni (che ricomincia da capo) e il debito sarà ancora dovuto.
Agenzie di recupero crediti Sky: comportamenti scorretti
Molto probabilmente, prima di un’avviso di ingiunzione, hai ricevuto una telefonata dal recupero crediti Sky. Fino a qui, nulla di allarmante e tutto nella norma.
Non è raro però, avere a che fare con pratiche aggressive praticate delle agenzie di recupero crediti, subite anche incosapevolemente. Tra queste pratiche rientrano:
- registrazioni di conversazioni telefoniche senza consenso: infatti, la telefonata recupero crediti Sky non può essere registata sensa consenso
- richiedere l’accesso alla tua abitazione o al luogo di lavoro, o effettuare appostamenti
- diffondere informazioni false o utilizzare metodi ingannevoli
- affiggere avvisi di mora nelle aree comuni del condominio
- interagire con persone diverse dal debitore o avvicinarsi in modo inappropriato in presenza di minori
- minacciare di inviare un ufficiale giudiziario o il pignoramento.
Se hai vissuto una situazione spiacevole con il recupero crediti, richiedi la nostra assistenza per essere tutelato.
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