mutuo usurario

Mutuo usurario: cosa fare

Pensi di aver firmato un mutuo usurario che presenta tassi di interesse al di sopra dei limiti di legge?

Noi possiamo aiutarti a recuperare le somme che la banca ha indebitamente percepito.

 

 

Cos’è il mutuo usurario?

Il mutuo usurario è un prestito caratterizzato dalla presenza di interessi più elevati rispetto a quelli consentiti dalla legge.

Questo limite è stabilito dalle linee guida della Banca d’Italia e del Ministero delle Finanze.

Se le banche lo superano, il contraente dovrà pagare delle rate più elevate.

Ciò costituisce un illecito perseguibile legalmente, che fa sorgere il diritto ad ottenere il rimborso.

 

Cosa fare in caso di mutuo usurario?

Se hai dubbi sulla presenza di tassi usurari sul mutuo, possiamo fornirti una consulenza specializzata.

Analizzando il tuo contratto, verificheremo le condizioni e clausole inserite dalla banca.

E accertata la presenza di usura, sarà possibile presentare un reclamo formale alla banca per chiedere che vengano ricalcolati tutti gli interessi.

L’istituto bancario dovrà fornire una risposta entro e non oltre il termine di 30 giorni.

Nel caso in cui la banca non rispondesse o negasse il rimborso, sarà inoltre possibile presentare entro 12 mesi dal reclamo, un’istanza all’Arbitro bancario e finanziario.

E se la banca non rispetta nemmeno la decisione dell’Arbitro, si potrà procedere con una causa legale.

 

Come ti aiutiamo se il tuo mutuo presenta tassi usurari

Sertic nasce con lo scopo di assistere i consumatori e la nostra mission è partecipare, capire, ascoltare e risolvere i problemi che ogni giorno interrompono la serenità di ogni cittadino.

Ti offriamo assistenza qualificata, con l’apporto di avvocati specializzati in diritto bancario che ti terranno aggiornato sul progresso della pratica.

Lavoreranno per farti ottenere:

  • un’analisi dettagliata del tuo contratto per verificarne la regolarità
  • la restituzione degli interessi usurari pagati se sussistenti.

Leggi su Trustpilot le esperienze di chi prima di te si è fidato di noi per soddisfare le tue stesse esigenze.

 

INVIA LA TUA SEGNALAZIONE


 

Come si calcola il tasso usurario?

Il calcolo del tasso usurario viene effettuato attraverso delle operazioni matematiche. Questo prevede che l’importo del TEGM deve essere aumentato di un quarto, con un margine aggiuntivo del 4%.

E se si riscontra un calcolo interessi errato del mutuo o finanziamento e la tua richiesta di rimborso per gli importi pagati in eccesso è rimasta senza risposta, ci siamo noi ad aiutarti.

 

Quali sono le tipologie di mutuo usurario?

Esistono diverse categorie di mutuo considerato usurario, ovvero quando l’interesse applicato supera i limiti imposti dalla normativa vigente. Le tipologie di usura relative ai mutui si articolano come segue:

  • Usura originaria: si verifica al momento della firma del contratto di mutuo. In questo caso, il prestito è parzialmente invalido poiché la clausola relativa agli interessi è considerata non valida e gli interessi già versati devono essere rimborsati
  • Usura sopravvenuta: emerge nel corso del rimborso del mutuo. Il contratto iniziale è concluso correttamente, ma successivamente il tasso di interesse applicato raggiunge livelli usurari. Qui, il diritto al rimborso riguarda esclusivamente gli interessi pagati oltre il limite legale
  • Usura presunta e oggettiva: il tasso applicato è considerato usurario poiché eccede la soglia legale
  • Usura concreta e soggettiva: in questo caso, il tasso di interesse può essere giudicato usurario anche se non supera il limite legale, a fronte di un evidente sfruttamento delle condizioni economiche sfavorevoli del debitore da parte dell’istituto di credito.

 

Quali sono i termini di prescrizione del mutuo usurario?

Tieni presente che, anche se hai estinto il mutuo con un tasso d’interesse usurario, possiamo aiutarti a ottenere il rimborso degli interessi indebitamente pagati alla banca. Ma fai attenzione ai termini di decadenza!

Conformemente a quanto stabilito dall’articolo 2946 del Codice civile, la prescrizione per l’usura bancaria è fissata a dieci anni dal pagamento dell’ultima rata.

Inoltre, è importante sapere che il comportamento irregolare adottato dalla banca potrebbe costituire un reato penale, configurando l’illecito di usura (articolo 664 del Codice Penale).

Questo comporta una pena detentiva che va da 2 a 10 anni e una multa che oscilla tra i 5.000 e i 30.000 euro per chi applica tassi d’interesse usurari.

 

I valori del TEGM e altri contratti soggetti a usura bancaria

Le informazioni sui valori del TEGM e altri contratti soggetti a usura bancaria sono riportate nelle tabelle relative al trimestre attuale e includono diversi dettagli, quali:

  • Le date di inizio e fine del trimestre
  • Il periodo di validità del tasso effettivo medio globale
  • La tipologia di operazione a cui si applica il TEGM
  • Il tasso di soglia al di sopra del quale il tasso praticato è considerato usurario ai sensi della Legge n. 108 del 1996.

Inoltre, devono essere indicati i vari tipi di operazioni finanziarie su cui è possibile rilevare l’applicazione di un tasso usurario.

Queste operazioni includono:

  • Aperture di credito in conto corrente
  • Finanziamenti alle imprese forniti da banche o intermediari non bancari, come anticipi su crediti e sconti commerciali
  • Prestiti personali
  • Mutui ipotecari a tasso fisso e variabile
  • Contratti di factoring e leasing
  • Prestiti con cessione del quinto dello stipendio
  • Finanziamenti per l’acquisto rateale e credito revolving.

 

 

Condividi su:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *