Anche tu non hai ancora ricevuto la tua Carta docente supplenti prevista dalla legge?
Non arrenderti: il nostro team di avvocati esperti ti offre assistenza legale gratuita per far valere i tuoi diritti.
Indice dei contenuti
Chi ha diritto alla Carta docente per supplenti nel 2025
Dal 2025, la Carta docente da 500 euro è stata estesa in modo strutturale anche ai docenti precari con incarichi a tempo determinato fino al 31 agosto, su posti vacanti o disponibili.
Hanno diritto al bonus:
- Supplenti annuali con contratto fino al 31 agosto su posto vacante
- Docenti di ruolo con contratto a tempo indeterminato
Questa novità è frutto di numerose sentenze e di un orientamento consolidato della giurisprudenza, che ha equiparato i diritti dei precari a quelli dei docenti di ruolo per quanto riguarda la formazione professionale.
Carta docente negata ai supplenti: come fare ricorso
Se la tua richiesta è stata respinta, puoi fare ricorso gratuitamente con l’aiuto dei nostri avvocati.
Abbiamo già assistito con successo numerosi insegnanti supplenti che si sono visti negare il bonus ingiustamente.
Per attivare il ricorso, ti chiediamo:
- Copia di un documento d’identità e codice fiscale
- Copia dei contratti di supplenza annuale (fino al 31 agosto)
- Autocertificazione per l’esenzione dal contributo unificato (se prevista)
Ti guideremo in ogni fase della procedura, fino al recupero del bonus e alla piena tutela dei tuoi diritti.
Come ti aiutiamo ad ottenerla
Sertic è la società che finanzia il contenzioso e, a seguito di un’attenta valutazione del caso, mettiamo a tua disposizione un team di avvocati specializzati, garantendoti un servizio qualificato e senza alcun costo iniziale.
Leggi qui cosa dice la gente di noi!
Ricevuta la tua segnalazione il tuo caso verrà valutato e sarai ricontattato da un consulente dedicato, che:
- ti fornirà tutte le informazioni necessarie, chiarendo ogni dubbio;
- prenderà in carico il tuo caso, avviando subito le procedure necessarie.
I vantaggi per te
Affidandoti alla nostra assistenza, avrai a disposizione un servizio rapido ed efficace, pensato per tutelare i tuoi diritti.
Il nostro team di esperti lavorerà incessantemente per offrirti la soluzione migliore, guidandoti passo dopo passo nella risoluzione del problema.
In particolare, con il supporto della nostra assistenza legale:
- presenteremo il ricorso carta docente supplenti;
- riuscirai ad ottenere il rimborso che ti spetta.

Come richiedere la Carta docente per i supplenti
Per richiedere il bonus Carta docente 2025, segui questi passaggi:
- Accedi alla piattaforma del Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) tramite SPID o CIE
- Verifica se il tuo profilo risulta attivo e abilitato
- Controlla il saldo disponibile del tuo bonus
- Genera i buoni spesa digitali da utilizzare per:
- Acquisto di libri e riviste
- Corsi di formazione e aggiornamento professionale
- Hardware, software e materiali utili per la didattica
Attenzione: se il sistema ti segnala che non hai diritto alla Carta docente perché sei un supplente, potresti essere vittima di un’ingiustizia già contestata in tribunale.
Quando verrà accreditato il bonus docenti supplenti: scadenze
Per l’anno scolastico 2024/2025, il bonus è stato accreditato il 14 ottobre. Per quanto riguarda i nuovi beneficiari – ossia i docenti con contratto fino al 31 agosto 2025 – l’effettiva erogazione dipenderà dall’approvazione definitiva della Legge di Bilancio.
Dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e la predisposizione tecnica dei fondi, si prevede che la Carta sarà disponibile indicativamente tra marzo e aprile 2025.
A cosa serve la Carta docenti
Se sei un insegnante non di ruolo con un incarico annuale, hai diritto alla Carta Docente, che ti offre 500 € all’anno per l’acquisto di beni e servizi formativi.
Grazie al DL 69/2023, adesso la carta del docente spetta ai supplenti!
Puoi utilizzarla per:
- Libri e riviste per l’aggiornamento professionale
- Hardware e software
- Corsi di aggiornamento, laurea o master
- Biglietti per teatro, cinema e musei
- Iniziative in linea con il tuo piano formativo triennale
E se non hai ricevuto la Carta, puoi recuperare gli arretrati tramite ricorso e noi possiamo aiutarti.
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