Carta docente 2024 25 precari

Carta docente 2024 25 precari: come funziona e richiederla

La Carta Docente 2025 precari è adesso disponibile ed offre un bonus di 500 euro per favorire l’accesso alla formazione e all’aggiornamento professionale degli insegnanti non di ruolo.

Non ti è stata riconosciuta? Oppure non riesci a richiederla?

Affidati al nostro team di avvocati esperti e ottieni tutela.

 

 

Come richiedere la carta docente 2024/25 precari

La Carta del Docente 2025 precari prevede un bonus digitale di 500 euro, utilizzabile tramite voucher elettronici. Non è, quindi, un contributo in denaro, ma può essere speso per libri, corsi, eventi e altri strumenti utili alla formazione.

Per ottenere la Carta docente precari non è necessario fare alcuna richiesta specifica, poiché l’agevolazione viene concessa automaticamente.

I 500 euro del bonus sono già disponibili, in quanto l’attivazione è stata avviata il 4 dicembre 2024.

Ricorda che per utilizzare il bonus è fondamentale accedere al portale cartadedocente.istruzione.it, dove sarà possibile creare i voucher necessari.

Tuttavia, se dovessi riscontrare problemi o il mancato riconoscimento del Bonus, puoi affidarti a noi per ricevere tutela e ottenere il rimborso che ti spetta.

 

Come ti aiutiamo con la carta docente precari 2024 25

Sertic è la società che finanzia il contenzioso e, a seguito di un’attenta valutazione del caso, mettiamo a tua disposizione un team di avvocati specializzati, garantendoti un servizio qualificato e senza alcun costo iniziale.

Leggi qui cosa dice la gente di noi!

Ricevuta la tua segnalazione il tuo caso verrà valutato e sarai ricontattato da un consulente dedicato, che:

  • ti fornirà tutte le informazioni necessarie, chiarendo ogni dubbio;
  • prenderà in carico il tuo caso, avviando subito le procedure necessarie.

 

I vantaggi per te

Affidandoti alla nostra assistenza, avrai a disposizione un servizio rapido ed efficace, pensato per tutelare i tuoi diritti.

Il nostro team di esperti lavorerà incessantemente per offrirti la soluzione migliore, guidandoti passo dopo passo nella risoluzione del problema.

In particolare, con il nostro supporto:

  1. avrai assistenza legale gratuita, perché le spese le pagherà il Ministero;
  2. potrai presentare ricorso;
  3. riuscirai ad ottenere gli arretrati e il rimborso che ti spettano.

 

Di noi ti puoi fidare, perché possiamo provare ciò che promettiamo!

Trustpilot

 

Segnala il tuo problema

Dichiaro di aver letto e accettato l’ informativa privacy ai sensi e per gli effetti art.7 e ss. e art.13 del Reg.(UE)2016/679

 

Carta docenti anche ai precari 2024/25: i requisiti

Fino a pochi anni fa, la Carta non veniva erogata ai precari, ma solo agli insegnanti di ruolo. Tuttavia, grazie ad una sentenza, ad opera della Corte di Cassazione, è stato confermato che anche chi insegna ma non è docente di ruolo può richiedere il contributo.

Per avere accesso alla Carta docente precari 2024/25, sarà necessario rispettare però dei requisiti. Una recentissima sentenza del 2024 ha previsto infatti un servizio di almeno 150 giorni durante un anno scolastico per poterla ottenere.

In sostanza, avranno accesso al bonus da 500 euro per la formazione solamente gli insegnanti che abbiano lavorato per un totale di 5 mesi.

Periodo valido, come detto, per ciascun anno scolastico.

Si tratta di un aggiornamento ai requisiti necessari, dato che prima la Corte di Cassazione aveva fissato, come limite di accesso al contributo, quello pari a 180 giorni.

Ne consegue che, salvo nuovi cambiamenti, gli insegnanti precari con contratti in scadenza al 31 maggio o al 31 agosto potranno accedere all’agevolazione.

 

Spese ammesse con la Carta docenti precari 2024/25

L’elenco delle spese ammesse, che possono essere saldare con la Carta docente precari 2024/25, è davvero lungo. In sostanza, con il bonus da 500 euro si possono saldare tutti gli acquisti che hanno a che fare con la cultura e con l’aggiornamento professionale.

Ecco l’elenco degli acquisti che si possono saldare tramite voucher:

  • iscrizione a corsi di aggiornamento, purché accreditati presso il MUR
  • iscrizione a corsi di laurea di vario livello, a master e a corsi post lauream, purché attinenti alla propria qualifica professionale
  • libri, riviste (inclusi abbonamenti), testi vari – sia in formato cartaceo che digitale
  • biglietti per eventi, mostre, concerti, spettacoli vari
  • saldo di altre iniziative in linea con il Piano Nazionale per la Formazione dei Docenti e con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa
  • hardware e software.

Da ricordare, però, che tra gli hardware e i software non sono ricompresi cellulari, stampanti, fotocamere e simili.

 

La legge sulla Carta docente 2025 precari

Grazie all’articolo 85 della Legge di Bilancio 2025, anche i docenti precari possono ora beneficiare della Carta del Docente.
Si tratta di un provvedimento stabile e definitivo, che non richiederà più conferme o proroghe ogni anno.

 

 

Condividi su:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *