Spettano dei benefici per vittime del dovere come sostegno per chi, servendo lo Stato, ha subito danni permanenti o la perdita della vita.
L’assistenza in questa materia è complessa, ma fondamentale per garantire equità e dignità a chi ha sacrificato sé stesso per il bene collettivo.
E noi siamo qui per tutelare i tuoi diritti.
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La questione dei benefici per le vittime del dovere
Le vittime del dovere e i loro familiari hanno diritto a una serie di benefici economici, previdenziali e assistenziali equiparati a quelli previsti per le vittime del terrorismo.
Tra questi, figurano speciali elargizioni, assegni vitalizi, borse di studio per i figli e priorità nell’accesso al pubblico impiego.
Nonostante la normativa (L. 466/1980 e successive modifiche) sia chiara nei principi, la sua applicazione pratica è spesso ostacolata da ritardi, interpretazioni restrittive e procedure amministrative complesse.
Per questo è essenziale essere affiancati da professionisti esperti nella tutela di questi diritti.
La nostra assistenza
Sertic supporta le vittime del dovere e i loro familiari in ogni fase del percorso: dal riconoscimento dello status fino all’ottenimento di tutti i benefici previsti.
Lavoriamo con un approccio umano e tecnico, offrendo consulenza legale, assistenza nella raccolta della documentazione e rappresentanza dinanzi agli enti competenti.
Inviata la tua segnalazione, ci autorizzi a trasmetterla al nostro partner convenzionato, Unione dei Consumatori (associazione per la difesa dei diritti dei cittadini, www.unionedeiconsumatori.it), che ti contatterà con i suoi operatori.
Consulenti e avvocati specializzati nel settore si impegneranno a tutelare i tuoi diritti.
Affidandoti a noi, avrai la certezza che i tuoi diritti siano tutelati con la massima attenzione.

Chi rientra nella categoria di vittima del dovere
Sono considerati vittime del dovere coloro che, per causa di servizio, abbiano riportato infermità o decesso durante lo svolgimento di compiti connessi a funzioni di ordine pubblico, tutela della sicurezza o attività di soccorso.
Rientrano tra questi anche militari, forze di polizia, vigili del fuoco, e personale civile impegnato in missioni di servizio in contesti di rischio.
I principali benefici riconosciuti
I benefici previsti comprendono:
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Elargizione una tantum per danno subito o decesso;
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Assegno vitalizio mensile cumulabile con altre prestazioni;
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Borse di studio e agevolazioni per i familiari;
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Punteggi aggiuntivi nei concorsi pubblici;
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Assistenza psicologica e sanitaria dedicata.
L’iter per il riconoscimento richiede documentazione dettagliata e una precisa ricostruzione dei fatti: un supporto legale competente può fare la differenza tra una domanda accolta e una rigettata.

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